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I like alla pagina Facebook non sono importanti per il tuo business, contano solo le vendite

Nell’era in cui i termini inglesi sono diventati una consuetudine nel nostro vivere quotidiano, avrai sicuramente sentito parlare di Web Marketing. Si tratta di uno strumento divenuto ormai insostituibile per promuovere in rete il tuo brand. Con il passare del tempo diventano sempre più numerose le strategie di Marketing Web tra cui poter scegliere quella più adatta. Negli ultimi tempi, poi, è nato un vero e proprio fenomeno, il Social Media Marketing, ovvero la promozione dell’attività aziendale attraverso i social network, in particolare Facebook.


Lo dimostra il fatto che è ormai difficile trovare un’azienda che ad oggi non abbia una pagina su Facebook così come era difficilissimo fino ad un paio di anni fa che un’azienda rivolgesse le proprie attenzioni a questo settore. Ti basti pensare, ad esempio, che il noto brand Coca Cola ha creato la propria pagina su Facebook in tempi davvero molto recenti, ovvero nel 2008.
Attenzione però: il fatto che tu decida improvvisamente di creare una pagina Facebook per la tua azienda non significa automaticamente che stai facendo Web Marketing. Anzi, tutt’altro! Il più delle volte le aziende approfittano solo in minima parte di questa possibilità solo perché pensano di doverlo fare per mettersi al passo coi tempi senza considerare però il fatto che l’apertura della pagina non si traduce in automatico in un numero maggiore di acquirenti per la propria azienda. In un tempo in cui è la crisi a farla da padrona, è sicuramente indispensabile pensare all’ottimizzazione dei costi cercando di fare il lavoro migliore senza strafare perché è normale che un’azienda agli esordi, specie se piccola, non abbia il budget necessario per pubblicizzarsi fortemente su Facebook o per pagare qualcuno che mensilmente la gestisca nella maniera migliore. Quasi tutti ignorano due semplicissime regole che ti potranno aiutare in concreto ad attuare una strategia vincente su Facebook:
– dovrai creare contenuti sempre originali ed accattivanti;
– dovrai sfruttare il potere del passaparola con post che attraggano gli utenti sia per le loro caratteristiche grafiche che testuali.
Una volta online con la tua pagina aziendale su Facebook non tralasciarla mai ma aggiornala costantemente perché ricorda sempre: il tuo obiettivo è crescere, ampliare i tuoi orizzonti, e vendere i tuoi prodotti. Solo così potrai sopravvivere in un mercato che, ormai, è diventato una vera e propria giungla in cui è necessario difendersi da tutti.

Business su Facebook, Like sì o Like no?

Ti sei mai chiesto se i famigerati like su Facebook possono contribuire a dare uno slancio in più al tuo business? Sicuramente sì, specialmente se sei un assiduo frequentatore dei social e ti sei accorto delle potenzialità che questo potrebbe avere. Ma attenzione, non sempre è tutto oro quello che luccica. Dietro un’apparente utilità dei like per il tuo business si nasconde un’amara verità. E si tratta di convinzioni che ti vengono alimentate, giorno dopo giorno, da tante agenzie che si occupano di vendite di like e che ti promettono risultati strabilianti per la tua attività al solo scopo di incentivare la loro. Ma non tutti, per fortuna, cascano in questa rete e menomale! È dimostrato, infatti, che se ti affidi ai like dapprima sorriderai perché vedrai una marea di “Mi piace” sulla tua pagina ma, subito dopo, piangerai perché non vedrai alcun riscontro concreto per quanto concerne le vendite della tua attività. Quello che conta per te, alla fine, in qualità di imprenditore è che la tua azienda vada bene. E la tua azienda, per andare bene, deve vendere e non avere migliaia di like su Facebook che non portano proprio a nulla. Anzi, c’è di più! È abbastanza corretto sostenere che avere un like alla tua pagina equivale a non averlo dal momento che economicamente questo ti ha portato 0 euro, ovvero guadagno nullo. Naturalmente può sembrarti una frase forte ma si spiega benissimo e in maniera molto semplice. Un utente può mettere Mi Piace alla tua pagina perché gli è piaciuto un determinato contenuto ma non per questo deve poi seguirti in seguito. Nè tanto meno diventerà un cliente e deciderà di comprare qualcuno dei prodotti che proponi.
Recentemente è stato proposto uno studio che si è basato sull’osservazione quadriennale dell’operato su Facebook di 18 mila utenti. A quali domande si voleva trovare una risposta? Sono 4 i punti da prendere in considerazione:
– un like alla tua pagina va effettivamente ad incidere sull’acquisto di un prodotto?
– chi mette un like alla tua pagina andrà ad influenzare la sua cerchia di amici?
– seguire la tua pagina inciderà sulle abitudini dei likers e come?
– che riscontri hanno i contenuti a pagamento sulle possibilità di acquisto?
Terminato lo studio e messi a punto i risultati, il quadro è netto. I social network non funzionano come potresti essere portato a pensare. Likare la tua pagina non porterà cambiamenti sui comportamenti dei potenziali clienti né spingerà all’acquisto i loro amici. L’unico modo che hai per avere un certo riscontro è quello di coinvolgere i likers con contenuti che siano, per l’appunto coinvolgenti e che possano, dunque, influenzarne le possibilità di acquisto.
In definitiva, dunque, il like è inutile, almeno fino a quando rimane semplicemente un prospect, ovvero un utente che ha deciso di seguire semplicemente il tuo brand. Inizierà ad avere un po’ di riscontro solo se si trasforma in lead, ovvero in un contatto vero e proprio. A contare sono sempre le vendite e, anche con questo ennesimo esempio, il concetto che andrai a sottolineare è sempre lo stesso: occorre incrementare le vendite su Facebook e non i Mi Piace.

L’aumento delle vendite su Facebook passa dalla scelta dei fan giusti
Ecco: aumentare le vendite su Facebook! Sicuramente un concetto chiave per te e per la tua azienda ma come puoi fare all’atto pratico ad ottenere buoni risultati? Innanzitutto ti devi convincere che su Facebook, così come su tutti i social network, non è importante la quantità ma la qualità. Molto meglio avere una pagina con centinaia di fan che però interagiscano al meglio con il tuo brand che migliaia di fan che si limitano semplicemente ad un like e non interagiscono affatto. Lo stesso Forbes Jayson DeMers, uno dei maggiori esperti di SEO al mondo, ha specificato come sia inutile avere milioni di utenti se nessuno di essi condivide i tuoi post. Hanno più significato pochi fan che però si dimostrano attivi e quindi contribuiscono ad incrementare il valore della tua pagina rispondendo ai tuoi post e condividendoli!
In merito a questo, hai mai sentito parlare della Legge di Pareto? Probabilmente no!Si tratta della teoria di cui lo stesso DeMers si è servito per trarre le conclusioni che hai appreso. Questa teoria, infatti, ha una buonissima utilità per farti comprendere come funzioni, in effetti, l’engagement sui social. Secondo questa teoria, l’80% dei risultati che puoi ottenere si originano soltando dal 20% degli sforzi che hai fatto. In buona sostanza, affinché la tua si possa definire una buona pagina è necessario che tu miri al miglior coinvolgimento del 20% dei tuoi fan. E questo la dice già tutta! D’altro canto, se nel 2013 un post otteneva circa il 12% degli utenti, adesso la percentuale di coloro che visualizzano il tuo post è scesa a circa il 3%. Un drastico calo che dimostra ancora una volta come un like di per sè non ha alcun significato. Non può, per questa ragione, rappresentare la meta finale ma semplicemente un mezzo che può contribuire in minima parte alla diffusione del tuo post.

Tra tutti i fan della tua pagina, sono quelli che vengono denominati superfans a determinare il tuo successo. Si tratta di quella fetta dei tuoi fans che viene coinvolto da quanto hai pubblicato e che provvedono a divulgare ulteriormente i tuoi messaggi. Una nota agenzia di consulenza, la Napkin, ha pubblicato recentemente i risultati di uno studio in base a cui sulla bellezza di 31 milioni di fans solo il 6% interagisce con il tuo brand. Allo stesso modo, è dimostrato che una pagina con un milione di fans hanno interazioni del 60% inferiore a quelle di pagine con 50 mila fans. Ulteriore riprova che la qualità vince sempre sulla quantità ed è proprio a questo primo parametro che devi puntare per il tuo business al fine di incrementare il numero delle vendite. Non puoi ricorrere a strade semplici per avere successo sui social media ma devi attuare la giusta strategia e pianificarla nella maniera migliore possibile.

E se comunque volessi avere tanti like su Facebook?


Dato per certo, ormai, che i Mi Piace su Facebook non hanno importanza per il tuo business e che a contare, alla fine, sono solo ed esclusivamente le vendite, poniamo il caso che tu non voglia comunque rinunciarci. Cosa puoi fare per avere comunque tanti like? Nello specifico ricorda che è meglio non puntare solo ed esclusivamente ad aumentare i like ma, anzi, cerca sempre di fare un lavoro interessante al fine di aumentare, in proporzione i commenti e le eventuali condivisioni. Ci sono in tutto tre passaggi che si possono veramente rivelare utilissimi per te se stai cercando di incrementare comunque i like alla tua pagina.
– Al primo posto si piazza sicuramente una strategia corretta. È importante che tu definisca sin da prima di cominciare il lavoro quali sono gli obiettivi che desideri raggiungere e qual è il budget che intendi investirvi dal momento che dovrai sempre essere consapevole che per raggiungere certi risultati dovrai comunque sempre mettere mano al portafoglio. Facebook, infatti, non regala praticamente nulla e se desideri che il tuo contenuto raggiunga più fan possibile dovrai pagare.
– Al secondo posto vi è un lavoro di analisi e comprensione che dovrai obbligatoriamente sostenere. Nello specifico, dovrai impegnarti per cercare di comprendere quali siano gli argomenti che fanno maggior tendenza in questo momento su Facebook perché sono proprio questi che tutti gli utenti saranno più disposti a condividere e a commentare. Parti essenzialmente dall’osservazione di quelli che sono i gusti degli utenti che ti seguono per cercare di comprendere quali potrebbero essere i contenuti per loro di maggiore interesse. Naturalmente non tutti avranno le stesse abitudini ma ti basterà azzeccare l’argomento giusto per attrarre una percentuale di circa il 20% del totale. Sarà proprio questa nicchia a interagire con il tuo brand.
– Per ultimo, non dimenticare di rimanere sempre aggiornato con quelli che sono i tempi e le maggiori novità su Facebook. Ad esempio, potresti testare le potenzialità degli Ads che Facebook sta utilizzando anche nei gruppi. Strategie di questo tipo non fanno altro che confermare che spesso l’idea di creare uno è la migliore strategia di marketing.
Ma non finisce certamente qui! Se vuoi catturare l’attenzione di più utenti possibili, devi sempre ricordare che i video rappresentano uno strumento vincente dal momento che sono tra quegli strumenti che generano maggiore interazione e, quindi, i social puntano molto su essi. Potresti utilizzarli, ad esempio, per spiegare in maniera unica e coinvolgente la tua attività o semplicemente per fornire informazioni più dettagliate e “dal vivo” sui prodotti che vendi. Devi imparare che, su Facebook come in tutti gli altri ambiti della vita, per avere successo non devi fossilizzarti su un singolo punto tralasciando gli altri. Esci, dunque, dalla falsa convinzione che tanti like siano utili per la tua azienda e inizia a guardarti attorno. Non tralasciare di studiare le strategie più di successo, prendi spunto da chi magari ce l’ha fatta prima di te, e lanciati in questa nuova avventura. D’altra parte, come diceva il noto Bill Gates, se andiamo a letto senza aver fatto nulla di nuovo rispetto a quanto fatto ieri, allora significa che la giornata di oggi è stata semplicemente sprecata!

Andrea Cesari

Andrea Cesari

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